Collana RdT/Library 116
Adolfo Russo
La verità crocifissa
Verità e rivelazione in tempi di pluralismo

La verità crocifissa. Verità e rivelazione in tempi di pluralismo Ogni religione rivelata tende per sua natura a porsi su un piano di unicità, a considerarsi la sola depositaria della verità, luogo esclusivo della manifestazione dell'Assoluto. Ieri come oggi questa attitudine è stata pretesto di inaudite violenze, d'irriducibile intolleranza e di continue lacerazioni. In essa si cela il germe del fondamentalismo che soprattutto ai nostri giorni minaccia d'innescare un catastrofico scontro di civiltà a livello planetario, le cui terribili avvisaglie sono già sotto gli occhi di tutti con la loro inaspettata atrocità.
Per combattere efficacemente queste degenerazioni è necessario - oltre all'indispensabile intervento sul piano politico - disarmare anzitutto la mente dei credenti e diffondere la cultura della diversità, il riconoscimento della legittimità e il rispetto per ogni credo religioso. Ma come declinare la verità al plurale? Come comporre in un sistema di pensiero unità e molteplicità, identità e alterità? Ed inoltre una fede rivelata può riconoscere altre rivelazioni? E a quali condizioni?
Di fronte a queste domande, il problema teologico più rilevante è rinvenire una posizione concettuale capace di cogliere il rapporto con la verità sotteso alla molteplicità costitutiva delle diverse proposte religiose. In realtà, non si tratta di cedere alle ragioni del relativismo, per cui una posizione vale l'altra. Bisogna invece guadagnare un punto di riferimento più alto, che permetta di considerare la verità come un orizzonte di senso sul quale si affacciano le diverse religioni, che - seppure da prospettive diverse - colgono la stessa Realtà.
L'attuale contesto pluralistico spinge inoltre il teologo a rivedere certe categorie ritenute acquisite e a testare un impianto teologico che, senza negare il carattere unico e insuperabile della rivelazione di Dio in Cristo, consenta di riconoscere l'autenticità di altre forme di rivelazione mediante le quali Dio ha parlato e continua a parlare alla maggioranza degli uomini. In tal modo ogni credente potrà vivere della Parola di Dio che ha ricevuto, riconoscendo ad un tempo la fecondità di un'altra Parola ed avviando un dialogo costruttivo con tutti gli uomini.

Adolfo Russo, nato nel 1943, è sacerdote della diocesi di Napoli. Ha conseguito la laurea in Filosofia presso l'Università Federico II di Napoli, la licenza e il dottorato in Teologia presso la Sez. San Tommaso della Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale (Napoli), della quale è stato anche Preside. Attualmente insegna Teologia Fondamentale a Napoli e tiene corsi speciali alla Pontificia Università Gregoriana (Roma).
Ha indirizzato le sue ricerche su particolari figure dell'Ottocento, come Rosmini e Möhler. Da alcuni anni si è dedicato alla teologia delle religioni, con numerose pubblicazioni di volumi e di saggi apparsi su varie riviste specializzate.

CDU 22L116 - ISBN 88-215-5574-7 - RdT Library
Ed. San Paolo 2005 - Pag. 192 - € 16,00

ultimo aggiornamento 2 novembre 2005