Rosino Gibellini
Secolarizzazione e rinascita religiosa nel dibattito teologico contemporaneo. Le due categorie culturali "secolarizzazione" e "rinascita religiosa" sono state oggetto di riflessione da parte della più attenta teologia cristiana. L'articolo ripercorre nelle sue linee essenziali questo dibattito. Nel primo passo si mostra l'ingresso nella riflessione teologica della categoria della secolarizzazione. Nel secondo passo si ricostruisce il dibattito sul futuro dell'Illuminismo, promosso da Habermas, con gli interventi dei teologi contemporanei. Nel terzo passo si illustra la dialettica di secolarizzazione e religione nel tempo della tarda modernità e postmodernità (RdT 50 [2009] 533-543)
Giuseppe Lorizio
La fede nomade dell'apostolo Paolo. L'articolo mette a tema il carattere dinamico e nomadico della fede dell'apostolo Paolo, uno dei più appassionati viaggiatori del suo tempo, tentando in questo modo di cogliere l'originario del cristianesimo e dell'esperienza religiosa d'Israele, indicando il paradigma abramitico come imprescindibile per ogni credente e fondamentale nella teologia paolina. L'A. non manca di rilevare come l'errare di Paolo sia orientato dalla rivelazione del Cristo risorto presente nella Chiesa e al tempo stesso nutrito dall'Eucaristia, in quanto sono proprio i testi paolini a regalarci le attestazioni più antiche sia dell'evento fondatore che dell'istituzione della cena del Signore. Il tutto non senza riferimento al contesto attuale e alla presenza in esso di massicci fenomeni migratori sia geopolitici che più propriamente culturali (RdT 50 [2009] 545-557)
Antonio Sabetta
La storia tra provvidenza e libertà. La teologia filosofica della Scienza nuova di G.B. Vico. L'articolo intende mostrare come nella Scienza nuova, da sempre oggetto di un vero e proprio conflitto di interpretazioni, Vico elabori un'autentica teologia filosofica, ovvero una dimostrazione dell'esistenza di Dio come provvidenza a partire dall'analisi della storia in quanto luogo rivelativo di Dio e compiutamente conoscibile dall'uomo poiché questi ne è l'autore e in forza del principio del verum-factum l'uomo può conoscere scientificamente solo ciò che egli fa. La prospettiva vichiana rimane una singolarità interessante, poiché Dio viene riconosciuto come colui che imprime agli eventi un senso che l'uomo liberamente riconosce e accoglie in una dialettica tra provvidenza e libertà che si comprende alla luce di quella tra natura e grazia (RdT 50 [2009] 559-590)
Luca M. Di Girolamo osm
Antropologia e cosmologia in S. Maria Maddalena de' Pazzi. Grande mistica dell'epoca post-tridentina, S. Maria Maddalena de' Pazzi vive la consacrazione nel Carmelo scandita da molte visioni e rivelazioni narrate negli scritti redatti dalle consorelle presenti alle estasi. Sono pagine teologicamente molto ricche nelle quali si intrecciano motivi antropologici, ecclesiologici e mariologici sempre tuttavia legati alla S. Scrittura la cui meditazione assidua suscitava mistici fenomeni. Il contributo vuole svolgere un discorso di natura antropologica e cosmico-simbolica basato sugli elementi presenti negli scritti della santa (1566-1607) (RdT 50 [2009] 591-612)
Francesco Neri OFM cap
Il religioso presbitero nella prospettiva francescana. San Francesco d'Assisi è il fondatore di una fraternitas caratterizzata dall'uguaglianza tra i membri e dalla minoritas, cioè dal rifiuto di ogni forma di potere e superiorità. Ciò vale anche per i sacerdoti che fin dall'inizio entrano nell'Ordine. Ai sacerdoti in generale, e in particolare a quelli del suo Ordine, il santo offre una serie di indicazioni per la comprensione e l'esercizio del ministero: lo stupore per l'umiltà di Dio, l'impegno alla conversione, l'impegno ad edificare la fraternità in particolare con la misericordia, la preferenza per i ministeri meno ricercati. Vi è dietro la specifica teologia francescana, che codifica una figura particolare del religioso presbitero nella Chiesa. (RdT 50 [2009] 613-645)
Edoardo Cibelli
Nuovi ateismi nel contesto contemporaneo. Il nostro tempo è caratterizzato da un'incidenza della ragione scientifica che spesso non riesce a confrontarsi serenamente con la fede religiosa. Vari autori contemporanei criticano, non sempre in maniera costruttiva, ogni forma di religiosità e arrivano a tematizzare un'ateologia. Per recuperare una visione integrale dell'essere umano, che valorizzi armonicamente tutte le potenzialità della persona e il suo anelito al trascendente, è necessario coniugare ragione scientifica e fede religiosa (RdT 50 [2009] 647-659)
Forum ATI
Il XXI congresso dell'ATI, dal titolo: "Teologia dalla Scrittura: attestazione e interpretazioni" è stato concepito come un vero e proprio "laboratorio" in cui i partecipanti si sono impegnati in una riflessione condivisa, sia a livello epistemologico e sistematico che pastorale, sul ruolo della Parola di Dio nella teologia e nella vita della Chiesa. Sotto la guida dei relatori ma anche con parecchio spazio dedicato agli interventi, sia in aula che nei gruppi di studio, si è costruito, via via, un mosaico di prospettive e di approfondimenti in un clima di dibattito vivace e costruttivo che ha evidenziato la fecondità del contributo di pensiero che la teologia italiana offre su come coniugare il metodo teologico, alla luce dalla Parola di Dio, con la vita e la missione della Chiesa nel mondo (RdT 50 [2009] 660-666)
Marcello Bordoni
Dire Dio. Mons. Marcello Bordoni, profondo conoscitore della teologia e particolarmente della cristologia, presenta il volume Dire Dio. Linguaggio sponsale e materno nella mistica medioevale (LEV 2006) del Prof. Francesco Asti. Lo studioso mette in rilievo i pregi dell'opera nel tentativo di proporre un metodo di ricomposizione della teologia e della mistica. A partire da un tema cristologico presente nella mistica medioevale, l'Autore del libro propone l'unità fra l'esperienza di santità e la teologia. Asti sviluppa gli accenti che emergono dall'esperienza mistica "animatrice di un pensare teologico conforme al luogo ecclesiale nel quale si delinea il volto di Dio rivelato attraverso il mistero di Cristo, nella luce dello Spirito Santo" (RdT 50 [2009] 667-672)
Gianni Cioli
La Chiesa e le sue chiese. Teologia e architettura, una recente pubblicazione di Severino Dianich. La nota presenta il recente libro di S. Dianich, La Chiesa e le sue chiese. Teologia e architettura. Oggi la progettazione di una chiesa necessita di essere affrontata con nuova consapevolezza critica (RdT 50 [2009] 673-681)
Recensioni. Sono recensiti i volumi di: S. Capo (L. Mazzocchi); M. De Rosa (A. BArruffo S.I.); R. Ferri (D. Marafioti S.I.); G. Salatiello (G. Guglielmi); G. Zevini (C. Pagliara) (RdT 50 [2009] 682-689)
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